Birkin basket &.. singing in the rain

Birkin basket e borse di paglia anche in autunno?

I più scettici e tradizionalisti diranno NO, diranno “che è sta roba?” e forse, pure, “che è sta cafonata?” ma io voglio sfatare questo mito e tenermela stretta pure sotto la pioggia. 

Capo iconico, elegante e raffinato. Chic e silenzioso. Ma non troppo, perché se portata in città e non solo d’estate, fa rumore eccome. 

I modelli? Ormai tantissimi e tra i più svariati.

Quello secondo me più bello in assoluto? Il cestino.

Un nome a caso che viene in mente trattando questo argomento? Jane Birkin, icona di stile e reginetta di tendenze, ma non quelle che portavano tutte, bensì quelle che piacevano a lei. L’accessorio che preferiva? Un cestino in vimini di medie dimensioni, portato al braccio per le vie di Parigi. Anche d’inverno. Da mattina a sera, dal bikini al look più carico di lustri e paillettes. Erano gli anni ’70 e da allora il mondo non l’ha mai più dimenticata! 

• 

• 

• 

• 

Finito con le domande paso alle affermazioni e dunque, quest’anno, la borsa di paglia me la porto pure in autunno, pure sotto la pioggia! Sì, ne sono certa.

Birkin basket &.. singing in the rain.

Perché mi piace, perché mi va, perché il distacco con la (mia) bella stagione pesa sempre un po’ troppo, perché soprattuto il modello a cestino è a metà strada tra la mia Puglia e la mia Provenza. 

Terre di sole e sentimenti, forti, buoni e profumati. Come profumato è tutto quel che viene fuori dal cestino. 

Cestini, infatti, utilizzati come accessorio da bicicletta, da riempire di croissant, pane caldo e fiori freschi. Cestini porta spesa, insomma. Oppure, cestini per andare a raccogliere i fichi, quelli più antichi e tipici dei miei nonni. Quelli che ancora si vedono attaccati alle porte di qualche vecchia bottega che li ha messi in vendita come accessori di design. Cestini che in Italia si intrecciano ancora a mano. Al Sud. 

Predi Studio Panarù, per esempio. Progetto dal cuore e dai natali siciliani. Progetto artigianale e 100% Made in Italy. Di quelli che piacciono a me, NO BRAND SÌ TREND, ma soprattutto sinonimo di qualità, menti giovani alle spalle, metodo e ricerca. 

• 

• 

Sì, ne sono certa. Birkin basket & singing in the rain.

Con cosa indossarla? Con tutti i capispalla di stagione e un paio di stivali in pelle nera.

Via libera, dunque, a trench (per cominciare), maxi cardigan e cappotti fin sotto le caviglie. 

Occhiali scuri e qualche rivista sempre tra le mani. Per me, vivere la città, vivere la bellezza della libertà e del sentirsi pienamente se stessi significa anche questo. 

E voi, indossereste mai una borsa di paglia in città? Nella stagione più grigia e piovosa di tutte, per di più.