ottobre
Editoriale

Ottobre

Cos’è questo mese se non un continuo metti la giacca, togli la giacca? Cambi stagione e temperature folli sono all’ordine del giorno, eppure, questa volta, non è di moda, singoli capi o tendenze del momento che voglio parlarvi.

Piuttosto di qualcosa che ha sempre a che fare con il cambio stagione ma più in grande. Dov’è che avviene quest’ultimo?

Tra le mura della propria CASA.

Ecco, se c’è una cosa che il lockdown ha insegnato a tutti è che nessun posto è bello e accogliente come CASA. Case che abbiamo imparato a vivere, reinventare, smontare e rimontare – qualcuno anche a pulire – riarredare, sistemare, trasformare. In questo tempo in cui siamo diventati tutti un po’ più casalinghi e designer voglio parlarvi proprio di case. Sì, avete capito bene, quel luogo che negli ultimi tempi era arrivato a somigliare sempre più ad un albergo e che adesso, per fortuna, è tornato ad essere nuovamente il posto dei sogni.

Molti ne stanno acquistando di nuove, più grandi, più confortevoli, con più spazio all’aperto; molti altri la stanno semplicemente ridisegnando. In ogni caso, oggi più che mai, si investe nel mattone, nella propria casa! Futura o presente che sia.

Io, per esempio, mi sono ritrovata a vivere una nuova città, nuove mura, da riorganizzare e trasformare, perché la vita in due non è come quella per uno. E allora, via alla ridefinizione degli spazi! 

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L’autunno, poi, non è forse la stagione migliore per ricominciare a vivere la propria casa? Divani comodi con tanto di copertine, primi camini accesi e profumo di caldarroste, pranzetti perfetti al sapore di funghi e zucca, caffè caldi e prime tisane.

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E qual è la novità, direte voi? Anche la novità sta in questo tempo nuovo, libero da schemi e vecchi dettami, dove l’unica parola concessa è PIACERE. Il piacere come personale appagamento, il piacere di vivere la propria casa come e con chi si vuole, il piacere di renderla unica e straordinaria come più si desidera, il piacere di poterla arredare anche con soluzioni facili e più smart. Pezzi minimal e un tocco di colore sono la nuova chiave di lettura di una casa giovane, fresca ma soprattutto VIVA. 

Anche i prezzi, spesso, si fanno minimal e basta avere solo del sano gusto per rendere pazzesco anche il più buio, morto e isolato degli angoli.

Non siete d’accordo? Ah, anche i mq non contano più. Un piccolo monolocale o un trulletto come il mio possono benissimo diventare sinonimo di Casa, comfort e calore.

Vi ho lasciato qualche idea, differente ma che personalmente MI PIACE molto. L’ultima parola, però, la lascio sempre a voi. 

Buon autunno!

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