Aprile
Editoriale

Aprile

Aprile. Di questo aprile ho amato il primo sole sulla pelle e la luce fino alle 20:00.

Di questo aprile ho amato l’energia che, a differenza di quanto si possa pensare, mi ha regalato. Di questo mese ho amato soprattutto gli inizi settimana rimandati a martedì e gli eventi ricominciati, la stagione che è ufficialmente partita. 

Di questo mese dal sapore veramente primaverile ho amato le prime colazioni in giardino e i colori che finalmente ho potuto sfoggiare. 

E poi le gite fuori porta, i maglioni sulle spalle quando viene sera, gli anni 2000 racchiusi in un outfit. 

Dichiaro ufficialmente aperta LA STAGIONE DELL’AMORE, perché sì, caro aprile, sei stato Amore. Esattamente come quelle cotte che cominciano ad arrivare di pari passo con il primo caldo. E come te, ancor più, tutto quello che verrà. Quello che comincio già a toccare con mano. 

Sei forse sempre tu, caro aprile, che hai corso così tanto da essere già finito e da avermi intasato già tutta l’agenda per il mese di maggio? Ma di fronte all’amore tutto è concesso.

Sì, sei stato Amore. Carico e intenso come quelle notti d’estate in cui vorresti dormire ma non c’è tempo. Vivere è meglio e più forte di tutto. Vivere ogni istante.

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